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Ricordi il momento in cui hai avuto la conferma di aspettare un bambino? Cosa hai sentito? Una bella emozione? Un po’ di ansia, insicurezza, gioia?

Ogni donna che diventa mamma lo sente a modo proprio e, durante la crescita nel tuo percorso genitoriale senti sempre nuovi sentimenti e impari nuovi strumenti per gestire i tuoi figli conoscendoli ogni giorno di più.

Ma cosa succede quando ti sembra che esista un protocollo per essere la mamma perfetta?

Le “mamme” parlano tra loro: si confrontano su cosa va bene, cosa hai fatto, che passi fanno i tuoi figli e da subito inizia quasi una sorta di “gara”.

Il mio cammina già, il mio va al liceo, la mia è nr. 1 in danza, mio figlio ha voti alti, etc.

E spesso siamo le prime a criticare le altre mamme, su cosa fanno o cosa e come hanno fatto.

Siamo sincere: da dove viene? Non lo facciamo perché siamo talmente sicure di noi e, anche se lo siamo, bisogna ricordarsi che ogni persona è diversa.

Esistono veramente delle “regole” per essere la mamma perfetta? Direi proprio di NO! 😉

Comunque, se valutiamo di essere una mamma con una leadership genitoriale “sana”, è importante sapere ciò per cui sei responsabile e ciò per cui non lo sei rispetto ai tuoi figli.

Qui sotto trovi 6 punti fondamentali per essere una mamma leader:

1. Evita di cercare l’approvazione degli altri genitori

Nel mestiere di genitore, come già detto sopra, siamo tutti i n. 1 a criticare gli altri, noi stessi con la necessità di volere far bene. L’importante in questo è che segui il tuo intuito, il tuo cuore e la tua intelligenza. Evita di cercare l’approvazione dei tuoi genitori o di altri genitori. Non ne hai bisogno. Puoi essere solo tu il “buon genitore” di tuo figlio perché alla fine tu lo conosci come nessun’altro oltre al fatto che ognuno è unico.

2. È impossibile avere controllo su tutto!

Anche se sarebbe bellissimo, non puoi avere il controllo su qualsiasi cosa tuo figlio/a dice o fa. Spesso vogliamo che lui/lei vada bene a scuola, parli in un certo modo o che si comporti bene. Più che portare i valori sani in famiglia, quando arriva l’adolescenza non puoi avere questo controllo su di lui/lei. Possiamo solo influenzare i nostri figli con i limiti che poniamo loro.

3. Evita di fare cose per loro quando sono capaci di farle da soli

Spesso, noi genitori, facciamo cose che i nostri figli sono in grado di fare da soli.

Ad esempio, sin da piccoli, se tua figlia è in grado di svuotare la borsa di danza da sola, faglielo fare.

Se tuo figlio ha imparato ad apparecchiare, faglielo fare.
Non sei responsabile per le cose che sanno fare da soli e, soprattutto, stimoli la loro autonomia e la loro autostima. Sono certa che hai piacere di fare le cose perchè gli/le vuoi bene ma lo/la freni nella crescita invece che aiutarlo/la!

4. Tu non sei responsabile della loro felicità!

Chiaramente vuoi che i tuoi figli siano felici, quale genitore non lo vuole?

Diverso è sentirsi responsabile della loro felicità. Cosa si intende con questo?

Non puoi sempre prendere decisioni sulla base della loro felicità o su quello che a loro piace, è importante prendere quelle decisioni che sono “le migliori” per loro.

Questo chiaramente vuol dire che riceveranno dei no da parte tua o un’opzione che a loro piacerà poco.

5. Evita di essere la mamma amica!

Prendere decisioni dure fa parte del tuo mestiere mamma.

Se non lo fai vai fuori dal tuo ruolo di “sicurezza” e “punto di riferimento” per tuoi figli. Questo porta a essere quella “mamma cattiva” a volte che ti urleranno contro.

Ricordati: lo fai per il loro bene, la loro sicurezza e la loro crescita.

Ogni genitore che non suscita un sentimento di “odio” da parte dei propri figli adolescenti vuol dire che è troppo morbido! 😉

6. Sei già una super mamma!

Ci sono mille cose da fare. Non chiedere troppo a te stessa se le cose non vanno sempre come vorresti. Tuo figlio non fa sempre quello che chiedi o come lo vorresti.

Tu sei OK così!

Prenditi del tempo anche per te stessa. Una mamma felice porta tranquillità anche ai figli e, portare positività verso di loro in momenti difficili, è più importante che risolvere tutto per loro in modo che possano prendersi la responsabilità autonomamente delle sfide che affronteranno nella loro vita!

 

Articolo scritto da Nan Coosemans, Family Coach e Youth Trainer Leadership per le mamme, Fondatrice Younite e speaker congresso DonnaON 2019 

 

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