da Carina Fisicaro | Feb 6, 2020 | DonnaON, News dal Blog
La pelle è l’organo più sviluppato che riveste completamente il corpo umano, è l’organo sensitivo più esteso e talmente sensibile che da un polpastrello riusciamo a percepire anche le più piccole sensazioni.
La cute è considerata nel suo insieme un apparato di senso, data l’ampia distribuzione in essa di ricettori esterocettivi, per il tatto, per il caldo, per il freddo, per il dolore.
Il tatto, o sensibilità tattile, è uno dei cinque sensi che rende l’uomo e gli animali capaci di rilevare la presenza di stimoli dovuti al contatto con oggetti esterni. E come facciamo a percepire questo? Grazie a delle fibre nervose presenti all’interno del nostro tessuto dermico, che si trovano sotto l’epidermide (la nostra pelle), che trasmettono le nostre sensazioni direttamente alla corteccia cerebrale sensitiva (il cervello).
Per questo il nostro corpo riesce a percepire in fretta uno stimolo esterno, come attraverso il massaggio, dove le mani dell’operatrice riescono a stabilire un contatto; un contatto che porta alla nostra mente un’immagine del nostro sé corporeo, riuscendo cosi a percepire se siamo veramente rilassati, distesi e in fiducia, o se tendiamo a difenderci e di conseguenza a non percepire certe sensazioni.
In effetti, con il nostro corpo dimostriamo i nostri sentimenti e i nostri stati d’animo, e facciamo sentire agli altri che li amiamo o li respingiamo. Di fronte ad un dolore emotivo, a un pianto, a un dispiacere, un primo conforto si può trovare in un abbraccio, in una carezza. Non stupisca dunque che la prima ragione dell’effetto terapeutico del massaggio risieda proprio nel contatto.
Di tutti i sensi, il tatto è il primo a svilupparsi e da questo si potrebbe dedurre che “toccare” sia un bisogno primario dell’essere umano. Infatti, dal momento della nascita in poi, l’uomo si sente spinto a ricercare continuamente quell’approccio fisico che appaghi il suo bisogno di affettività, protezione, accettazione e relazione, essenziale per lo sviluppo sano, tanto da essere definito “nutrimento affettivo”.
Tutti i sensi sono importanti, ma per noi Ragazze Indaco il tatto è il mezzo con il quale trasmettiamo la gioia del nostro prendersi cura di voi.
Articolo scritto dalle Ragazze Indaco Spa Area Benessere DonnaON 2020.

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da Carina Fisicaro | Feb 6, 2020 | DonnaON, DonnaON PRO, News dal Blog
Dipende dal progetto e della comunità
Arrivati a questo punto hai chiaro cosa sono gli infoprodotti ed è quindi il momento di lanciarti, ma che tipo di infoprodotto conviene creare?
Il dubbio e preoccupazione più grande che ti sorgerà sarà di essere capace di creare bene un infoprodotto. Potrai incluso dubitare su cosa tu possa apportare alla tua comunità che non sia stato già creato.
Lasciati dire che è proprio quello che puoi trasmettere con la tua genialità ciò che farà la differenza con il resto e ti permetterà di creare connessione con le persone che si sentono identificate in te
Inoltre, come sai già, ci sono corsi letteralmente di tutto, da come ordinare l’armadio a come non far morire le tue piante. Quindi, se c’è gente che vuole imparare qualcosa che tu sai allora puoi creare un infoprodotto.
Sicuramente tu stessa avrai usato infoprodotti di altri altri imprenditori come e-books o corsi online. Questi formati sono i più classici, ma esiste un’ampia varietà di prodotti digitali e di combinazione di essi. La chiave è scoprire quale sia il formato che fa più per te e per il tuo pubblico. Per esempio se hai vergogna di apparire davanti ad una telecamera, non ti consiglio di fare un video corso dove ti mostri, ma puoi comunque creare dei video tutorial con delle immagini e la tua voce di sottofondo.
Se al momento della creazione di infoprodotti pensiamo ai nostri clienti e sappiamo che sono donne tra 30 e 45 anni, che hanno figli e lavorano fuori casa, beh probabilmente gli sarà più utile un infoprodotto formato podcast con delle attività scaricabili tipo esercizi. Così potranno imparare ciò che gli stai trasmettendo mentre vanno a prendere i figli a scuola o in palestra e poi completare le attività scaricate.
Vedi come ci sono infinite possibilità? Devi solo considerare tutti i fattori in campo e decidere il tipo di infoprodotto migliore…
Articolo scritto da Lidia Viso, Speaker congresso DonnaON 2020 e selezionata per il percorso DonnaON PRO 2019/2020.

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da Carina Fisicaro | Gen 18, 2020 | DonnaON, News dal Blog
Il Massaggio è un’arte, non sono solo carezze alla pelle, bensì un tocco di amore attraverso il quale si possono percepire nuove emozioni e sensazioni.
Le mamme sanno che solo con il semplice tocco della loro mano e un bacino, riescono ad alleviare il dolore del loro caro bambino. Questo è il potere delle mani: riescono a rilassare, alleviare e allentare la tensione.
Ci sono momenti nella nostra vita in cui si sente la necessità di staccare dalla routine quotidiana e di trovare un momento per se stessi, per ascoltarsi , fermarsi e “ respirare”. Tramite un bel massaggio è possibile rimettere in contatto Anima e Mente , riequilibrare il nostro stato psicofisico, difatti, il tocco di un’operatrice esperta aiuta a sentirci meglio con noi stessi ed è il miglior antidoto contro gli effetti di stress e tensioni.
Ricerche scientifiche hanno dimostrato che il contatto fisico risolleva il morale e accelera i tempi di guarigione. .Il massaggio può essere stimolante o rilassante a seconda del bisogno che si ha in quel preciso istante di vita, e i movimenti saranno calibrati in base al risultato che da esso si vuole ottenere.
“il corpo e le nostre emozioni sono la stessa cosa e, al mutare dell’uno, corrisponde una trasformazione dell’altro; tale trasformazione è la naturale conseguenza del divenire delle cose” Paul Schilder.
A DonnaOn 2020, noi Ragazze Indaco saremo a disposizione per regalare alla Tua Dolce Anima momenti di puro relax.
Grazie al Massaggio Polisensoriale da noi ideato, ti faremo percepire un’esperienza studiata appositamente sulla tua persona e ci impegneremo a realizzare le Verità che hai letto finora.
Prenota già da ora la tua esperienza polisensoriale Indaco o scegli di ricevere un massaggio direttamente nella tua stanza, avendo la comodità di goderti un relax duraturo nel tempo, avendo la possibili ad un costo scontato.
Articolo scritto dalle Ragazze Indaco Spa Area Benessere DonnaON 2020.

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da Carina Fisicaro | Gen 17, 2020 | DonnaON, News dal Blog
Nonostante la scienza abbia sempre inseguito una spiegazione razionale delle cose, nell’essere umano ha sempre allignato un bisogno insopprimibile del magico e dell’occulto, volto ad esplorare ed a carpire i poteri di tante forze soprannaturali.
Accanto a quella che molti storici definiscono magia “colta”, caratterizzata da formule contenute in grandi libri, amuleti e ritualità, ne esiste anche una più popolare, praticata dalle donne del popolo, appartenenti, di solito, alle classi più umili.
Si tratta di una magia esercitata attraverso incantesimi, filtri e talismani; ma il potere di queste maghe oltrepassa l’ambito della cura delle malattie organiche, esse sono infatti capaci di allontanare le influenze maligne e non è da escludere che possiedano anche i segreti per assoggettare le persone al loro potere.
Ecco allora che a queste maghe, fattucchiere, streghe, viene attribuita la relazione con il demonio che andrà ad alimentare l’immagine leggendaria della strega notturna e della donna che, al calare delle tenebre, si trasforma in animali terrificanti.
Il problema della donna e delle sue relazioni con Satana e con le forze occulte è problema molto sentito dalle religioni ed in particolare da quella cristiana; è per questo che, accanto alla leggenda, si sono formate nei secoli una cospicua letteratura e tutta una serie di leggi volte ad arginare e sopprimere il fenomeno.
Risale ad esempio al X secolo il Canon Episcopi, la celebre opera del cronista tedesco e arcivescovo di Treviri, Reginone di Prum, un manuale di disciplina ecclesiastica destinato, come dichiara il titolo stesso, ai vescovi che invita a non sottovalutare la presenza di donne depravate che si concedono a Satana o che si lasciano sedurre da incantesimi e da fantasmi diabolici.
Le donne depravate di cui parla Reginone sono donne schiacciate dalla miseria, costrette a condurre una vita fatta di stenti e di continue rinunce che proiettano il desiderio di un’esistenza spensierata nelle allucinazioni procurate con l’assunzione di sostante ricavate da erbe ritenute malefiche, come la Belladonna o la segale cornuta.
Gli incontri con Satana appaiono così come una compensazione materiale per le privazioni che queste donne sono costrette a sopportare nella vita quotidiana ed una sorta di delirio su base allucinatoria elevato a sistema di vita.
Articolo scritto da Marinella Peri, Speaker congresso DonnaON 2020.

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da Carina Fisicaro | Gen 17, 2020 | DonnaON, News dal Blog
Mi capita spesso di leggere un post attirata dal linguaggio con il quale è stato scritto, cliccare sul link e atterrare su un sito completamente diverso da quello che mi aspettavo, con immagini non in linea con quelle del post o con un linguaggio completamente diverso. Questo a dir la verità mi destabilizza un po’
La coerenza è uno dei principi più importanti della comunicazione ed è fondamentale anche sui social.
Un brand è riconoscibile se rimane coerente con i suoi valori e con la sua visual identity. Mantenere lo stesso linguaggio e utilizzare delle immagini coerenti è tranquillizzante nei confronti di chi ci segue perché si aspettano quello, cambiare tono di voce e stile di immagine costringe chi ci segue a rivalutare se gli interessa seguirci o meno. Ecco perché anche quando affidiamo la nostra pagina a terzi è molto importante mantenere un profilo coerente ovunque. Coerenza tra i social, coerenza negli eventi che organizziamo, nella pubblicità offline. Il nostro brand deve essere facilmente riconoscibile, il content e visual identity devono essere una costante.
Inoltre, la promessa di valore fatta nell’annuncio deve essere ripresa anche sulla landing page.
Creare una pagina non vuol dire solo dare un nome o aggiungere una fotografia, ma soprattutto inserire le seguenti informazioni.
- Logo e/o elemento riconoscibile per gli utenti
- Immagine di copertina, che rappresenti in modo significativo il business o il brand
- Descrizione chiara di chi siamo e cosa troveranno su quella pagina
L’aggiornamento costante delle informazioni è fondamentale, Facebook assegna un punteggio a tutto, così come è importate assicurarsi che i contenuti siano in linea con quelli che i nostri fan si aspettano. Anche un semplice adattamento dell’immagine di copertina, affinché sia visualizzata in modo corretto su tutti i dispositivi, utilizzando le corrette dimensioni o l’aggiunta di informazioni complete aiuteranno la tua pagina a crescere.
Articolo scritto da Stefania Genoni, Speaker congresso DonnaON 2020.

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